Hai appena raccolto le tue piante? Ottimo lavoro. Ma adesso viene una delle fasi più importanti: l’essiccamento. È il primo passo per ottenere cime profumate, potenti e facili da conservare. Se lo sbagli, rischi muffa, sapore erbaceo e THC sprecato.
Cos’è l’Essiccamento della Cannabis?
L’essiccamento è il processo che rimuove l’umidità dalle cime appena raccolte. Serve per:
- Evitare muffe e batteri
- Iniziare la maturazione dei cannabinoidi
- Migliorare aroma e gusto
- Preparare le cime alla concia
Quanto Dura?
7–10 giorni è il tempo ideale. Ma dipende da:
- Umidità dell’ambiente
- Dimensione delle cime
- Temperatura e ventilazione
L’obiettivo è asciugare lentamente, senza fretta.
Come Essiccare la Cannabis in 5 Step
1. Taglia le Cime
Dopo il raccolto, puoi tagliare i rami interi o cimare le singole infiorescenze. Entrambi i metodi vanno bene. L’importante è rimuovere le foglie più grandi.
2. Appendi o Usa una Rastrelliera
- Metodo classico: Appendi i rami a testa in giù in una stanza buia e arieggiata.
- Metodo moderno: Usa una rastrelliera da essiccazione. È compatta e migliora la circolazione d’aria.
3. Mantieni le Condizioni Ottimali
- Temperatura: 18–22°C
- Umidità: 50–60%
- Luce: Zero. Il buio preserva i cannabinoidi
- Aria: Costante ma non diretta sulle cime
4. Controlla Ogni Giorno
Tocca le cime. Quando i rametti si spezzano (non si piegano più), sei vicino al traguardo.
5. Evita Errori Comuni
❌ Non essiccare al sole
❌ Non usare fonti di calore (tipo phon o termosifoni)
❌ Non chiudere le cime in sacchetti troppo presto
Come Capire Se la Cannabis è Ben Essiccata?
- Le foglie sono secche al tatto
- I rametti fanno “crack” quando li pieghi
- Le cime non sono più appiccicose all’esterno
- L’aroma è presente, ma non ancora pieno: si svilupperà durante la concia
Pronto per la Concia?
Se tutto è andato bene, puoi iniziare la concia: il processo che esalta il profilo aromatico e la potenza. Ma questo è un altro capitolo.
In Sintesi:
✅ Essicca al buio
✅ Mantieni 18–22°C e 50–60% umidità
✅ Controlla ogni giorno
✅ Sii paziente: la qualità si costruisce con calma